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Descrizione
19 reperti archeologici detenuti illecitamente sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza e, dopo la confisca, consegnati al Museo archeologico di Altamura, dal capitano della Compagnia, Paolo Marzano, alla presenza della Direttrice Elena Silvana Saponaro, della sindaca di Altamura Rosa Melodia e dell'assessore alle culture Nino Perrone.
Si tratta di manufatti in terracotta, sequestrati dai militari della Compagnia di Altamura.
Per accertare l'eventuale loro riconducibilità alla categoria dei "beni culturali ovvero di interesse archeologico" un esperto in materia ha stabilito che si tratta di "materiale autentico, di interesse culturale e archeologico rinveniente da contesti tombali, datati tra la fine del V secolo e l'inizio del IV secolo a.C.".
I reperti sono stati così restituiti alla collettività.
La Sindaca ha ringraziato ed elogiato la Guardia di Finanza per l’operato di salvaguardia del patrimonio storico e archeologico del nostro territorio: «Siamo testimoni del recupero di questi reperti, detenuti illegittimamente, di cui si prenderà cura il Museo Archeologico di Altamura. È una bella pagina di storia per questa città che mette in luce l’operato di donne e uomini impegnati nella tutela della legalità con l'alto senso della responsabilità per la salvaguardia del patrimonio artistico storico e archeologico del nostro territorio. Un plauso va senza dubbio al Comandante Paolo Marzano della Compagnia della Guardia di Finanza di Altamura»
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Ultimo aggiornamento: 25 ottobre 2024, 16:49