Si è tenuto, questa mattina, un incontro presso la Direzione Generale della Asl di Bari sulla questione delle prestazioni abitative e riabilitative che coinvolgono 261 minori del distretto socio-sanitario Ba 4 (Altamura, Gravina, Santeramo, Poggiorsini).
Il direttore generale Sanguedolce, il direttore amministrativo Capochiani, i dottori Lozito e Bello (rispettivamente, direttore del dipartimento e responsabile del servizio territoriale competenti in materia di neuropsichiatria infantile) hanno incontrato il Comitato “Genitori Speciali” rappresentato da Mary Cristallo ed Evita Salvaggiulo, la Sindaca di Altamura Rosa Melodia e la consigliera comunale Marica Longo, il consigliere regionale Enzo Colonna ed il consigliere del Presidente della Regione Domenico Desantis.
Il comitato “Genitori Speciali” ha esposto le problematiche, le esigenze ed i bisogni delle famiglie che rappresentano. Il dott. Sanguedolce, di concerto con la Regione, ha precisato che non sarà interrotto alcun servizio di assistenza terapeutica e ambulatoriale presso le strutture extra-regionali, nonostante il regolamento.
Saranno rinnovati anche i piani terapeutici in scadenza. Le bambine ed i bambini potranno riprendere la terapia presso il centro nel quale avevano iniziato.
La Asl e la Regione Puglia hanno assunto l’obiettivo di portare il servizio direttamente sul territorio, adeguando l’ex ospedale “Umberto I” di Altamura e dotandolo anche di personale medico e terapeutico.
Si costituirà un tavolo tecnico di cui faranno parte Regione Puglia, Asl, il comitato “Genitori Speciali” ed il Comune di Altamura, rappresentato dalla Sindaca Melodia. L’incontro è stato chiarificatore soprattutto a seguito delle notizie diffuse nelle ultime settimane.
Nel pomeriggio la Sindaca incontrerà al Comune di Altamura i dirigenti scolastici ed il comitato.L’ obiettivo è garantire continuità terapeutica, integrazione scolastica e diritto alla salute.