Il 19 settembre u.s. l'aula formazione del Comando di Polizia Locale è stata intitolata al sovrintendente capo Felice Lomurno, scomparso il 30 marzo del 2020 nei giorni terribili dell'inizio della pandemia. Il momento ufficiale è avvenuto con una cerimonia che ha unito commozione e ricordo, anche all'insegna del sorriso, da parte di chi ha conosciuto o ha lavorato insieme a Felice Lomurno.
L'intitolazione dell'aula è stata deliberata dalla Giunta Comunale, previo parere favorevole della Commissione toponomastica all'istanza presentata dal personale del Comando. Alla cerimonia di intitolazione hanno partecipato la famiglia, i rappresentanti dell'a Giunta e del Consiglio, il personale del Comando, autorità militari, ecc.
Il Vice Sindaco Raffaella Petronelli ha portato il saluto della Sindaca Rosa Melodia, impossibilitata a partecipare, e ha sottolineato la forte volontà di intitolare l'aula a un uomo e a un agente di Polizia Locale che della dedizione e dell'attenzione alla cittadinanza aveva fatto i suoi aspetti caratterizzanti. Ricordi di vita vissuta e momenti di lavoro sono stati raccontati dal Comandante della Polizia Locale e Dirigente del V settore Maria Paola Stefanelli, dal figlio Nicola Lomurno e dai colleghi Paolo Popolizio e Angelo Tragni. L'Arcivescovo, mons. Giovanni Ricchiuti, prima di impartire la benedizione alla targa dell'intitolazione, si è soffermato sull'importanza del ricordare le persone che hanno lasciato segni importanti nella vita dei propri cari e della collettività che hanno servito.
Oltre ad un omaggio floreale alla signora Tonia, alla famiglia è stata consegnata una targa in cui la Sindaca e l'Amministrazione Comunale hanno fatto memoria di Felice Lomurno come "il "vigile con il sorriso", uomo buono, dedito al lavoro, sempre disponibile e solidale con chiunque avesse bisogno di aiuto".
Dal Palazzo di Città, 26 settembre 2022